sera folli

“La sera è dei folli, dei poeti, degli amanti e di tutti quelli che hanno il coraggio di dare un’opportunità all’impossibile”

La frase “La sera è dei folli, dei poeti, degli amanti e di tutti quelli che hanno il coraggio di dare un’opportunità all’impossibile” ci invita a riflettere sulla necessità di liberarsi dalle convenzioni sociali e dalle abitudini che limitano la nostra espressione autentica. Folli, poeti, artisti e amanti sono figure che incarnano la capacità di vedere oltre l’ordinario, abbracciando l’impossibile e sfidando le norme prestabilite.

Nella società contemporanea, siamo spesso addestrati a seguire percorsi predefiniti, a conformarci a standard che soffocano la nostra creatività e individualità. Questo addestramento inizia fin dall’infanzia, attraverso l’educazione e le aspettative sociali, portandoci a interiorizzare limiti che non ci appartengono realmente. Tuttavia, la storia ci insegna che le grandi innovazioni e le trasformazioni culturali sono spesso il risultato del coraggio di coloro che hanno osato sfidare l’impossibile.

Artisti come Vincent van Gogh e poeti come Alda Merini hanno vissuto ai margini della società, spesso etichettati come “folli”, ma è proprio attraverso la loro visione unica che hanno arricchito il nostro patrimonio culturale. Alda Merini, ad esempio, ha trasformato la sua sofferenza in poesia, offrendo una prospettiva profonda sulla condizione umana

La sua esperienza ci mostra come l’arte possa nascere dalla capacità di abbracciare l’impossibile e di vedere oltre le apparenze.

Per uscire dalle dinamiche a cui siamo stati addestrati, è fondamentale coltivare la consapevolezza di sé e il coraggio di esplorare nuove possibilità. Questo implica un processo di decondizionamento, in cui mettiamo in discussione le credenze limitanti e abbracciamo l’incertezza come spazio di crescita. La filosofia e le neuroscienze ci offrono strumenti preziosi per comprendere come la mente possa essere plasmata e liberata da schemi rigidi.

Inoltre, l’incontro con diverse discipline e persone, come filosofi, psicologi, neuroscienziati e mistici, arricchisce la nostra comprensione del mondo e di noi stessi. Ogni prospettiva offre un tassello nel mosaico della conoscenza, permettendoci di vedere oltre le limitazioni imposte e di abbracciare l’impossibile come fonte di ispirazione e trasformazione.

Per vivere una vita autentica e significativa, è essenziale avere il coraggio di sfidare le dinamiche a cui siamo stati addestrati. Questo richiede l’audacia di abbracciare l’impossibile, come fanno i folli, i poeti, gli artisti e gli amanti, e di vedere oltre le apparenze per scoprire nuove possibilità di espressione e realizzazione personale.

Il Cercatore

Questo libro racconta la storia di una ricerca: dei propri limiti, di una forza interiore, di un equilibrio. E dimostra che il talento non è indispensabile per compiere un’impresa.

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