
Viviamo immersi in un rumore di fondo che ci accompagna ovunque. Un flusso costante di immagini, notizie, opinioni, emozioni artificiali. Siamo dentro una grande “ipnosi collettiva” che ci fa inseguire ciò che accade fuori… … mentre dimentichiamo ciò che accade dentro.
La società moderna sembra aver perso il contatto con la sua essenza. Abbiamo smesso di ascoltare la voce del nostro essere più profondo. E ci ritroviamo disorientati, in affanno, anestetizzati da un flusso continuo di contenuti.
Eppure, la verità più grande è sempre stata a portata di mano. Non nei titoli dei media, né nelle urla del mondo. Ma nel centro silenzioso di noi stessi.
Quel luogo interiore dove il tempo si ferma, le paure si sciolgono, le maschere cadono. Un luogo di respiro, presenza e gioia di vivere.
Ritornare a quel centro è un atto di coraggio. Significa smettere di rincorrere il “fuori” e cominciare a vivere il “dentro”. Significa riconoscere che la vera libertà non dipende dalle circostanze esterne, ma dalla nostra capacità di essere presenti a noi stessi.
Solo allora la vita riprende senso, colore, profondità. Solo allora possiamo scegliere la nostra direzione, anziché lasciarcela imporre.
E tu, riesci ancora a sentire quel centro?
Se vuoi, raccontami cosa ti aiuta a ritrovarti, a risvegliarti, a spegnere il rumore del mondo. .
Perché ogni volta che torniamo al centro… … stiamo contribuendo, insieme, a guarire questa umanità malata.


