bndf

Il Brain-Derived Neurotrophic Factor (BDNF) è una proteina cruciale per la salute del sistema nervoso

Il Brain-Derived Neurotrophic Factor (BDNF) è una proteina cruciale per la salute del sistema nervoso, coinvolta in numerosi processi cerebrali. Recenti studi hanno approfondito il ruolo del BDNF in diverse patologie neurologiche e psichiatriche, evidenziando la sua importanza nella depressione e nella malattia di Alzheimer.

BDNF e Depressione

La “ipotesi neurotrofica” della depressione suggerisce che una riduzione dei livelli di BDNF possa contribuire allo sviluppo del disturbo depressivo maggiore. Studi hanno evidenziato che livelli ridotti di BDNF sono associati a sintomi depressivi più frequenti, perdita neuronale e atrofia corticale. Inoltre, è stato osservato che la terapia antidepressiva può aiutare a ripristinare i livelli di BDNF

Un aspetto interessante riguarda l’interazione tra BDNF e infiammazione. L’infiammazione può ridurre l’espressione del BDNF, e il BDNF stesso potrebbe avere un ruolo nella regolazione negativa dell’infiammazione neurogenica. Questa relazione bidirezionale suggerisce che l’infiammazione e la riduzione del BDNF possano interagire nel contribuire alla patogenesi della depressione.

BDNF e Malattia di Alzheimer

Nella malattia di Alzheimer, una riduzione del BDNF è stata associata a un declino cognitivo accelerato. Il BDNF è cruciale per il mantenimento dei neuroni corticali adulti della corteccia entorinale, la cui disfunzione precoce contribuisce alla perdita iniziale della memoria a breve termine nell’Alzheimer. Una carenza di BDNF potrebbe quindi influenzare l’insorgenza della neurodegenerazione tipica della malattia.

Studi su modelli animali hanno mostrato che la somministrazione di BDNF può contrastare la perdita sinaptica e migliorare la trasmissione cellulare, potenziando memoria e apprendimento. Questi risultati supportano lo sviluppo di ulteriori ricerche per testare l’efficacia della terapia genica basata sul BDNF contro l’Alzheimer.

Modulazione dei Livelli di BDNF

Oltre all’esercizio fisico, altre strategie possono influenzare i livelli di BDNF. Ad esempio, il digiuno intermittente è stato associato a un aumento del BDNF, suggerendo che abitudini alimentari specifiche possano modulare questa proteina.

Inoltre, alcune varianti genetiche del gene BDNF, come il polimorfismo Val66Met, possono influenzare la funzione e la distribuzione del BDNF nel cervello, con possibili implicazioni per la vulnerabilità a disturbi neurologici e psichiatrici.

Il BDNF svolge un ruolo fondamentale nella regolazione della salute cerebrale e nella modulazione di processi legati all’umore e alla cognizione. Approfondire la comprensione dei meccanismi che regolano i livelli di BDNF e le sue interazioni con altri fattori biologici potrebbe aprire nuove prospettive terapeutiche per disturbi come la depressione e la malattia di Alzheimer.

Il Cercatore

Questo libro racconta la storia di una ricerca: dei propri limiti, di una forza interiore, di un equilibrio. E dimostra che il talento non è indispensabile per compiere un’impresa.

Leggi anche